Studio legale a Novara per il diritto di famiglia
Quando si parla di Diritto di famiglia in ambito privato, si fa riferimento a tutte quelle norme previste dal nostro ordinamento che disciplinano e regolano rapporti esistenti tra persone che costituiscono, per legge, una famiglia.
Non tutti i matrimoni, però, risultano essere duraturi e spesso uno o entrambi i coniugi, decidono di porre la parola fine alla propria esperienza di vita coniugale.
Quando viene deciso di porre termine ad un matrimonio la coppia si trova ad affrontare, oltre le ripercussioni emotivi di tale decisione, problemi e questioni di ordine pratico, organizzativo, economico e giuridico che sono conseguenza dei diritti e dei doveri che si sono assunti con la creazione di una famiglia e completamente nuovi in capo a singoli individui che la formano. In una tale situazione, infatti, molte possono essere le ragioni che possono vedere contrapporsi gli interessi del singolo coniuge a quelli dell’intero nucleo famigliare, anche se in fase di disgregazione, in particolar modo per quanto attiene i figli e sempre in più casi recentemente per quanto attiene la gestione e la collocazione degli animali domestici acquistati durante il matrimonio.
Le domande che l’avvocato “divorzista” si vede di norma porre sono:
- Che differenza c’è tra separazione e divorzi?
- E tra separazione legale/giudiziale/personale/e consensuale?
- Quando è possibile procedere con il divorzio?
- Che differenza c’è tra un divorzio giudiziale e congiunto?
- Come verrà gestito l’affidamento dei figli?
- Devo versare l’assegno di mantenimento?
- Come verrà calcolato l’assegno di mantenimento?
- Le spese straordinarie quali sono e come devono essere ripartite?
- A chi resta la casa famigliare? E le spese legate ad essa?
- Dove verrà collocato mio figlio?
Si deve ricordare che se il nucleo familiare in passato traeva unicamente origine con la celebrazione delle nozze, la decisione di condividere una comunione di vita materiale e spirituale senza essere uniti dal vincolo del matrimonio, ha visto crescere sempre più il numero di coppie di fatto, tanto che il legislatore ha deciso di intervenire regolando diritti e doveri dei conviventi nelle coppie di fatto non sposate istituendo le unioni civili e le convivenze di fatto.
La materia è quindi vasta, e la giurisprudenza in continua evoluzione, pertanto, il buon esito di una separazione consensuale o giudiziale, o di un divorzio congiunto o giudiziale, o la regolamentazione dei rapporti di una ex coppia di fatto, oltre che dalle ragioni effettive delle parti, dipenderà dall’individuazione di un avvocato specializzato (spesso definito genericamente avvocato divorzista), in quanto è fondamentale che il professionista scelto sia aggiornato, conosca bene la materia ed abbia maturato una concreta esperienza che gli permetta di indicare alla propria clientela la via migliore da intraprendere.
L’avvocato specializzato in diritto di famiglia è quello, infatti, in grado di valutare se prima dare corso alla via giudiziale, quindi di entrare in un’aula di Tribunale, vi sia la possibilità di risolvere il contrasto per via stragiudiziale, così da evitare i tempi, i costi nonché l’alea del procedimento giudiziario.
Altre aree
Separazione e divorzio
La separazione e il divorzio sono i due istituti messi a disposizione dal nostro ordinamento giuridico per porre rimedio ad un matrimonio in cui l’esperienza di vita nuziale si sia dimostrata fallimentare.
Si tratta, tuttavia, di due istituti distinti, con differenti effetti, ma tra loro collegati.
Con la separazione i coniugi che divengono coniugi separati, perdono tutta una serie di diritti ma anche di doveri, ma solo con il divorzio si avrà la vera fine del vincolo coniugale, in quanto solo con esso si ottiene lo “scioglimento del matrimonio”.
La separazione, poi, non è necessariamente seguita dal divorzio, ma il divorzio, per poter essere validamente richiesto deve obbligatoriamente essere preceduto dalla separazione.
La fonte normativa principale che regola la della separazione personale dei coniugi è contenuta nel Codice Civile, mentre, altre fonti, per entrambi gli istituti, sono costituite da alcune leggi speciali quali: la legge 898/1970 che per la prima volta ha introdotto il divorzio quale causa di scioglimento del matrimonio; la legge 132/2014 che ha introdotto la procedura di negoziazione assistita, utilizzabile, in entrambi gli istituti; e infine nella legge sul “divorzio breve”, la n. 55/2015.